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"Adhd, Burn Out, Demenza senile": l'Arteterapia del colore, un percorso di cura consapevole

A Bologna il 1° Convegno nazionale italiano


26/09/2018

di Andrea di Furia

Sabato 6 ottobre a Bologna dalle 9,00 alle 18,00 presso le sale dell’Hotel NH Bologna de la Gare, a 100 metri dalla stazione centrale, si svolgerà il 1° Convegno nazionale di Arteterapia del colore.

Promosso da AIATA (Associazione Italiana Arti Terapeuti Antroposofici), col patrocinio di SIMA (Società Italiana Medici Antroposofici) e SIAF (Società Italiana Armonizzatori Familiari) e sponsorizzato da INSIEME, NATURASI', WALA e WELEDA, il Convegno è rivolto specificatamente a tutti i professionisti interessati al settore salute e agli allievi delle Scuole di Arteterapia italiane.

Abbiamo spesso fatto notare come l’accordo di Scienza e Arte nella nostra civiltà debba ampliarsi all’intero àmbito sociale per essere all’altezza dei nuovi tempi che viviamo, anche al fine di portare un decisivo contributo terapeutico alla Società umana contemporanea. E che l’Arte sia terapeutica dal punto di vista di una maggiore salute corporea, animica e spirituale individuale lo sanno tutti coloro che la praticano nelle sue varie forme.

Diversi Artisti ne hanno beneficiato dal punto di vista della salute, della longevità corporea, dell’equilibrio animico e della capacità creativa inesausta: pensiamo agli 84 anni di Matisse, ai 99 anni di Tiziano o a Gillo Dorfles con le sue 108 primavere.

E sempre più le tante forme d’Arte si stanno rivelando capaci di collaborare con la medicina, la psichiatria e la psicologia nelle sue varie accezioni dal punto di vista preventivo, integrativo e di sostegno della salute, persino da quello formativo in ambito aziendale.

 


Immagine del Convegno: STANDBY di Simona Rinaldi

Il Tema del Convegno èADHD, BURN OUT, DEMENZA SENILE e l’Arteterapia del colore, un percorso consapevole nell’Arte del curare e ha l’obiettivo di coinvolgere e far esprimere le varie anime di chi opera professionalmente, utilizzando la pittura con le sue diverse tecniche, al fine di incidere su salute e benessere fisio-psichico dell'individuo per una più integrale, professionale, matura e consapevole interpretazione dei concetti di prevenzione e salutogenesi.

I tre ambiti scelti dai relatori rappresentano le tre sfide più impegnative, interessanti e difficili che nelle varie età della vita incontra la salute umana e che la medicina, la psichiatria e la psicologia moderne si trovano sempre più spesso ad affrontare: l’irrequietezza infantile (ADHD), l’esaurimento in età lavorativa (BURN OUT) e il declinare delle facoltà mentali prima che corporee (DEMENZA SENILE) nella fase finale.

I relatori con i loro contributi tratti dai casi concreti affrontati vogliono porre l’accento sul fatto che l’Arteterapia del colore ha raggiunto una sua maturità che si basa non solo su dati di fatto esperienziali, ma soprattutto sulla raggiunta consapevolezza del gesto arteterapeutico e sulla innovativa, evoluta ed efficace relazione professionale di reciproco scambio e arricchimento che si instaura tra Arteterapeuta e Medico, Psichiatra, Psicologo nel rapporto con il paziente.

Al termine della sessione mattutina e pomeridiana sono previste due Tavole rotonde per dialogare con i partecipanti moderate rispettivamente dalla dr.ssa Patrizia Anderle, Medico Psichiatra e Arteterapeuta, di Padova e dal dr. Angelo Antonio Fierro, Medico antroposofo, di Bologna. Ai professionisti partecipanti vengono riconosciuti 10 ECM e 15 ECP. Esauriti tutti i posti disponibili.

 

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