Più che l’attuale epidemia da Cov-Sars-2 - che il pandemonio della quotidiana manipolazione H24 su media e social network vuol far passare per pandemia, approfittando dell’ingenuità della maggioranza della popolazione – dovrebbe preoccuparci la serie degli èsiti infausti che le misure anti-epidemiche, prese per contrastarla, producono come effetto collaterale sia a livello di Uomo preso a sé sia a livello di Società umana (dove l’Uomo preso a sé si manifesta come Persona nella dimensione culturale, come Comunità nella dimensione politica, come Territorio-ambiente nella dimensione economica).

Come Uomo preso a sé il risultato più eclatante della pubblicità governativa H24 è il clima di terrore indotto nel tentativo di “rassicurarlo”. Mettiamo rassicurarlo tra virgolette per evidenziare un doppio senso: da una parte si dice “Ci pensiamo noi a proteggerti” ma i fatti ci dicono “non riusciamo a fare quello che ti diciamo”; dall’altra si martella l’Uomo preso a sé con il mantra “le misure prese stanno facendo effetto, il contenimento del virus avviene grazie ad esse per cui sopporta:

1. che ti abbiamo tolto il lavoro anche se lo avevi
2. che ti abbiamo tolto all’affetto dei tuoi cari,
3. che ti abbiamo tolto il conforto della religione (se la professavi) o delle manifestazioni culturali se te ne dilettavi
4. che ti abbiamo tolto (in collaborazione con una cospicua fetta di altri Stati) la possibilità di viaggiare per il mondo
5. che ti abbiamo tolto la Scuola per i tuoi figli, perché così non corrono il rischio di bullismo
6. che ti abbiamo condannato agli arresti domiciliari “a colori”, così che non vedi il mondo sempre più grigio che ti stiamo approntando tra un litigio politico e l’altro

Così “rassicurato” a livello interiore, l’Uomo preso a sé assiste alle misure prese dal Governo dal punto di vista della Società umana dove si esprime in triplice forma:

1. come Persona nella dimensione culturale, rassicura il Governo: “Puoi goderti gratis tutta la cultura in streaming, dalle manifestazioni musicali e teatrali registrate ai musei, ai viaggi online fino alla didattica a distanza: così i tuoi figli non perdono una lezione, imparano un nuovo più moderno e asettico modo di apprendere, che è poi in linea con gli investimenti in informatica del tuo amorevole Governo; e i tuoi cari puoi sempre vederli in Skype col tuo telefonino”.
2. come Comunità nella dimensione politica, rassicura il Governo: “Non devi preoccuparti della costante diminuzione dei tuoi diritti e dell’aumento progressivo dei tuoi doveri, perché se protestavi per una qualche tua idea democratica ti abbiamo sollevato dalla fatica di andare in piazza con l’ossimoro del distanziamento sociale. [Ossimoro è figura retorica per dire che due termini confliggono tra loro e sono spesso divenuti definizioni grondanti ipocrisia, come politically correct e tutela della privacy, o emotività come silenzio assordante o lucida follia]. E poi vuoi mettere l’emozione di prendere cappuccino e cornetto fuori dal Bar, in piedi senza poterti sedere al tavolino? Pensa a quante entusiasmanti possibilità di distanziamento sociale sono ancora tutte da inventare!”.
3. come Territorio-ambiente nella dimensione economica, rassicura il Governo: “Ti preoccupi di aver perso il lavoro perché per te non c’è la possibilità dello smart working a domicilio, non sei felice che ne abbiamo dato a iosa alle multinazionali che ti stanno invadendo casa? E dal tuo punto di vista personale sei pagato anche se non fai nulla: se lavoravi come dipendente ti abbiamo prorogato il divieto di licenziamento e la cassa integrazione, se autonomo ti abbiamo riempito di succulenti ristori. Non abbiamo badato a spese: abbiamo indebitato di centinaia di miliardi te e le tue generazioni future, e ancor più vi indebiteremo, per tutelare la vostra produttività. E la salute? Intanto abbiamo determinato un maggior danno ambientale con la produzione di mascherine, igienizzanti, schermi di plastica e plexiglass. Non dimenticare che per la salute vi abbiamo indebitato con le società produttrici di vaccini per una campagna test dove siamo tra i migliori Governi al mondo per invasività e soppressione della libertà di cura. Qui hai solo ragione a lamentarti della mancanza di rispetto delle consegne, ma abbiamo le mani legate come Stati. Le imprese produttrici fanno quello che vogliono: “alla vaccinara”. E il tuo Governo, di fronte a loro, è nella tua stessa posizione di fronte al tuo Governo: piegato a 90 gradi.

Ecco: “lucida follia” sembra proprio il comportamento del Governo italiano, e di tanti Governi mondiali. Molti si tranquillizzano col mal comune mezzo gaudio: se lo fanno tutti, allora va bene. Altri si tranquillizzano dietro il dogma attuale dell’infallibilità della Scienza: lo dice la Scienza ha sostituito lo dice la Chiesa. Eppure, sappiamo quanto ha sbagliato nella storia la Chiesa e altrettanto quanto ha sbagliato nella storia la Scienza.

Tuttavia, la paura fa 90! Alcuni giorni fa la manipolazione governativa, tramite i media allineati e coperti, ci spaventava con il numero dei decessi giornalieri: 600, morti, 900 morti, 1500 morti, 1800 morti. Morti complessive che ci si è accordati a definirle tutte per Cov-Sars-2, facendo finta che… non si muoia più di malattie cardiache o per cancro, o diabete o altro. E perché nessuno possa dire beo, li cremano tutti e chi s’è visto s’è visto. “Lucida follia”, appunto.

Prendiamo un anno con pochi decessi n Italia: il 2016. L’ ISTAT in quell’anno ne certificava in totale 615.261, con una media giornaliera di 1.685. Prendiamo un anno con molti decessi: il 2017. L’ ISTAT ne certificava 34.000 in più sul 2016: in totale 649.061, con una media giornaliera di 1.778.

Perché dunque terrorizzarci tutti i giorni con 600, 900, 1500 decessi giornalieri? Era giustificata l’informazione solo quei pochi giorni in cui i decessi erano superiori ai 1.778 del 2017.

Inoltre, rispetto al 2016, il numero di decessi giornalieri in più del 2017 nel periodo 1 gennaio 31 ottobre sono 10; e, rispetto al 2017, nello stesso periodo i decessi in più del 2020 sono 137. L’aumento della mortalità nello stesso periodo 2017 su 2016 è di 32.528 unità; sullo stesso periodo del 2020 su 2017 l’aumento è di 41.952, con una differenza di 9.424 decessi in più.

A questo punto due sono le domande per l’Italia:

• è valsa la pena per un risultato così anoressico dal punto di vista della salute pubblica? cui si aggiungono il terrorismo mediatico finto-rassicurante sulle Persone, il distanziamento sociale finto-rassicurante verso le Comunità e la distruzione del tessuto economico sul Territorio: questo reale davvero e poco rassicurante?
• Deve pagare la popolazione manipolata dai furbetti del partitino? O deve pagare questo non risultato il Governo con i suoi membri e/o i vari Virologi dalla “bocca larga”?

Tuttavia, c’è anche la questione di come una buona fetta dei vari Stati sovrani si siano allineati e coperti sulle medesime (tranne lodevoli eccezioni) misure propagandistiche anticontagio.

Abbiamo già mostrato come questa situazione si può verificare solo in un sistema sociale strutturato diversamente da prima. Prima c’era la Società liquida a predominio politico che fa la raccolta dei rifiuti sociali economici, politici e culturali nel cassonetto della spazzatura indifferenziata Stato, adesso c’è la Società gassosa a predominio economico che fa la raccolta dei rifiuti sociali economici, politici e culturali nel cassonetto della spazzatura indifferenziata Mercato.

La precedente antisociale struttura del sistema, quella liquida politica, vede come ambito territoriale quello del singolo Stato sovrano con le proprie Istituzioni politiche, mentre l’altrettanto antisociale struttura gassosa economica vede come ambito territoriale l’intero Pianeta con le proprie Organizzazioni internazionali.

Sul Pianeta, dietro la giustificazione dogmatica del Cov—Sars-2, si stanno muovendo le Organizzazioni internazionali perché c’è una pandemia in atto. Ma chi ha detto che c’è la pandemia? L’Organizzazione mondiale della Sanità, che in questo ambito, se c’è pandemia, si comporta ed ha gli stessi poteri della Chiesa quando fa partire una crociata contro gli infedeli. Al grido: Dio lo vuole! si è sostituito il grido: l’OMS lo vuole! Se però c’è solo epidemia, e non pandemia, i poteri dittatoriali dell’OMS sui singoli Governi statali calano considerevolmente.

Vediamo adesso, con gli aridi numeri, se ciò è il caso di questo virus. Se ci fosse pandemia, come nella Spagnola del 1918-1929 che in due anni ha contato 500 milioni contagi e 50 milioni di morti, i numeri del Srs-cov-2 dovrebbero paragonarsi. Se così non è, abbiamo invece un'epidemia e non pandemia.

Voi direte che è una questione di lana caprina trovare da dire su due termini che vogliono indicare più o meno la stessa cosa. Ma non è così. Se c’è pandemia i poteri degli organismi sovranazionali, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità diventano capaci di usurpare i poteri dello Stato sovrano; se invece c’è epidemia, no.

Come pandemia il Sars-Cov-2 dovrebbe dichiarare decine di migliaia di decessi in più di quelli segnalati nel 2020. Ad esempio, la media giornaliera della Spagnola di inzio ‘900 era di 68.493 (media annuale di contagio), ma su una popolazione che era 4,7 volte inferiore all’attuale: contava 1650 milioni nei primi anni del ‘900, mentre nel 2020 è di 7834 milioni.

Dunque, per essere vera pandemia simile alla Spagnola (250 milioni i contagiati e 25 milioni i decessi in media l’anno, per 68.493 decessi giornalieri), nel 2020 il contagio annuale da Sars-Cov-2 per paragonarsi alla Spagnola dovrebbe raggiungere i 1.175 milioni (250x4,7) di contagi, i 117,5 milioni (25x4,7) di decessi annuali, per una media giornaliera di 321.917 (68.493x4,7) decessi.

Ma come vanno le cose nel 2020? Il Sars-Cov-2 è vera pandemia come la Spagnola? Sappiamo che al 29 dicembre 2020 i contagi mondiali risultano essere 96.012.792 (invece di 1.175 milioni), neanche un decimo; i decessi annuali nel 2020 sono stati 2.075.870 (invece che 117,5 milioni), addirittura il 98% in meno (!); per una media giornaliera di 5.718 decessi (invece di 321.917), e anche qui siamo nell’ordine del 98% in meno.

Il Cov-Sars-2 quindi, presentando una media giornaliera di decessi che è poco più dell’1% di mortalità della Spagnola non può considerarsi una pandemia, ma una epidemia che non richiede le misure attuate.

Ecco perché parlavamo di “lucida follia” dei nostri Governanti, che poi sono il prodotto dei nostri Partiti che, asserviti al potere economico mondiale da decenni, ora lo sono con entusiasmo anche al potere scientifico mondiale grazie alla pandemia.

Ma il potere scientifico mondiale, abbiamo visto Galli della Loggia lamentarsi di questo, è finito nelle mani del potere economico mondiale: per cui certe etichette apparentemente di tutti, come l’Organizzazione mondiale della Sanità, restano invece, opache e non trasparenti, nelle mani di apolidi finanziatori privati (oltre ai classici Squali della finanza, oggi gli emergenti sono i Capitalisti della sorveglianza) e dei loro business, oltre che dei funzionari introdotti nelle varie gerarchie da costoro o dai loro referenti politici.

Referenti politici presso i vari Stati ex-sovrani, sarebbe meglio definirli, litigiosi e confusionari (l’Italia ne è meravigliosa cartina di tornasole) che non sono solo alcuni membri a casaccio di un partito, ma logicamente, chi in quel Partito comanda: il Segretario, chi tiene i cordoni della borsa ecc per indicare l’obiettivo di questi lobbisti pro domo sua.

Cosa siano gli obiettivi degli Squali del Capitalismo predatorio e antisociale moderno, basta vedere la cagnara intorno ai vaccini, venduti agli sprovveduti come la panacea che li salverà di sicuro.

Cosa siano invece gli innovativi obiettivi dei Capitalisti della sorveglianza qui, piano piano, dalle misure prese dai Governi stanno emergendo:

1. sul piano culturale è evidente l’intento di azzerare lo spirito critico nelle scuole di ogni ordine e grado e togliere quel poco di Libertà effettiva che conservano ancora le Persone;
2. sul piano politico è evidente il voler usurpare attraverso i vari Governi i diritti acquisiti che tutelano la coesione della Comunità nazionale e creare Comunità “socialmente distanziate” e passivamente asservite al potere statale (asservito a sua volta, rammentiamolo);
3. sul piano economico è evidente la volontà di promuovere stress-test mondiali (come questo del Covid-19) e di trasformare in “materie prime” e “big data” i consumatori, per indirizzare la libidine distopica di Imprese, Governi e degli Apolidi proprietari delle Banche centrali, e non solo.

Dispiace per le generazioni future, ma la triste realtà è questa. Tra l’altro inevitabile, visto che per decenni abbiamo tutti frequentato il cassonetto dell’indifferenziata sociale Stato e che per risanarne la tossicità lo abbiamo sostituito con il cassonetto dell’indifferenziata sociale Mercato. Diceva De André: “dal letame può nascere un fiore”, ma dai rifiuti sociali possono nascere soltanto rifiuti sociali peggiori dei primi.

Tornando in Italia, rispetto al 2016 il numero di decessi giornalieri in più del 2017 nel periodo 1 gennaio - 31 ottobre sono 107, e rispetto al 2017 nello stesso periodo i decessi in più del 2020 sono 137. L’aumento della mortalità steso periodo 2017 su 2016 è di 32.528 unità; sullo stesso periodo del 2020 l’aumento è di 41.952, con una differenza di 9.424 decessi in più.

I mezzi utilizzati paiono decisamente sproporzionati alle necessità della situazione e, se volessimo trovare un’immagine orientatrice, potremmo dire che i vari Governi somigliano a cacciatori di farfalle che invece del classico retino utilizzano mortai a lunga gittata, mentre lo Scienziato che consiglia le misure assomiglia sempre più a un Apprendista stregone.

Ora, se pur con le sue varianti inglese, brasiliana, cinese ecc., questo è solo 1 virus. Noi uomini ne alberghiamo geneticamente ca. 300 milioni, la maggior parte che ci mantiene in salute. Se tanto mi dà tanto - se non provvediamo a sparigliare la strutturazione “monodimensionale” del sistema rendendola “tridimensionale”, per ridurre il potere di ricatto del danaro sui Politici, Economisti e Professori - come reagiranno OMS e Governi, al probabile apparire di un Sars-Cov-3, di un Sars-Cov-4 e così via? Con la bomba atomica?

Abbandoniamo perciò questo sistema sociale unidimensionale che è la causa prima di queste prevaricazioni. Cessiamo, nel mondo, di dipendere acriticamente (si è sempre fatto così) dalle 3 Società a una dimensione prevalente sulle altre due: sostituiamo le antisociali società (solida-culturale, liquida-politica, gassosa-economica) con l’equilibrata e sinergica Società calorica tridimensionale, perché del sociale economico, politico e culturale complessivo è l’unico sistema sociale strutturato ad hoc per farne la sana “raccolta differenziata”.

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