L’unione europea è un club da cambiare
Il suo fallimento è dovuto dall’asse Franco-Tedesco che vede gli altri stati dell’Unione dei sudditi che devono ubbidire
30/09/2024
di Mario Pinzi
La Fiction recitata dal Cancelliere tedesco che giudica la scalata di Unicredit a Commerzbank una aggressione scorretta, quando gli esperti del settore la giudicano un’azione utile per entrambi gli istituti di credito, fa sorridere.
Insomma, Olaf Scholz, non sopporta che gli italiani “Mafiosi” siano superiori ai tedeschi e questa verità lo manda in bestia.
In sostanza, con questa mentalità, è doveroso far sapere che la Germania resta all’interno dell’Unione solo se Bruxelles ubbidisce ai propri leader e questo comportamento, se vogliamo salvare l’Unione, va eliminato immediatamente.
Non va dimenticato che quando la locomotiva tedesca, sotto il comando della Merkel, entrò in crisi per la moneta unica che traballava, la sua prima minaccia fu quella di uscire dall’euro.
Alla luce di questa verità, la domanda che sorge è la seguente: se lo potevano fare loro, perché non possiamo farlo anche noi, tornando in possesso della sovranità monetaria che ci libererebbe dalla catene imposte dall’asse Franco-Tedesco, fornendo al nostro Made in Italy una leggerezza di volo irraggiungibile?
Va ricordato che il risparmio degli italiani ammonta a 12mila miliardi e siamo gli unici in Europa che possiamo pagare il nostro debito 4 volte e i commenti negativi su di noi sono semplicemente ridicoli.
Proteggendo il forziere teutonico Commerbank in crisi, i tedeschi si oppongono ai principi dell’Unione sottolineati anche nel rapporto di Mario Draghi.
Sull’analisi dell’ex presidente della BCE, mi permetto di fare alcune precisazioni: condivido il debito comune solo se verrà utilizzato per l’approvvigionamento energetico e per il possesso delle materie prime utili all’industria manifatturiera dell’Unione, per la produzione di prodotti finalizzati ad annullare il basso prezzo sinonimo di scarsa qualità.
Ritengo importantissimo aumentare gli stipendi dei giovani, abbassare le tasse, per consentire la costruzione di una famiglia finalizzata a creare il ricambio generazionale.
Insomma, invece di costruire una nostra difesa militare, sono più favorevole ad una riforma radicale dell’Onu che metta sullo stesso piano tutte le Nazioni che la compongono, come ha annunciato Giorgia Meloni negli Usa.
Finiamola di scrivere papiri illeggibili di buoni propositi e agiamo immediatamente con idee concrete che siano in grado di mettere in un angolo gli approfittatori dell’Unione…
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