Questa Europa Predatrice va fermata
La Bce ha fatto vedere gli artigli per impossessarsi dell’oro di Bankitalia dato in garanzia del nostro debito
15/12/2025
di Mario Pinzi

La Banca centrale europea, pur sapendo che l’oro di Bankitalia è di proprietà del popolo italiano, si è mossa per impossessarsi della nostra ricchezza.
La Bce afferma di aver ricevuto, lo scorso 4 dicembre, da parte del Ministro dell’economia, un chiarimento su una disposizione relativa alla proprietà delle riserve auree della Banca d’Italia, da inserire nella legge di bilancio.
In merito alla gestione delle riserve auree detenute da Bankitalia e riportate nel proprio bilancio, l’oro dato in garanzia del nostro debito, appartiene al Popolo Italiano e se il Governo decidesse di venderlo per eliminare il passivo economico, può farlo quando e come vuole.
Affermare che la disposizione italiana sia in contrasto con i trattati comunitari in merito alle riserve auree delle Banche centrali dell’Unione è un errore.
Valutarle questa ricchezza in favore della Bce, diventerebbe un abuso ingiustificato e spiego la motivazione: Lo stato Italiano per conto dei suoi cittadini ha depositato l’oro nei forzieri di via Nazionale e in caveau americani.
Se la maggioranza azionaria della Banca centrale non è più dello Stato, quello che è depositato nei forzieri dell’istituto è di proprietà dei cittadini italiani e nessuno li può toccare.
Fatta questa precisazione, la pretesa della Banca centrale europea è sbagliata, perché i furbetti hanno dimenticato che le riserve auree italiane sono in deposito nella Banca Centrale e proprio per questo motivo nessuno può toccare il tesoro del popolo italiano.
In sostanza questi sono tecnicismi truffaldini che non vale la pena commentare.
Quello che va evidenziato è il suo valore economico: “Noi abbiamo una quantità d’oro che oggi vale 280miliardi di euro, un importo che copre quasi tutto il debito Statale e in aggiunta un risparmio privato che ammonta a 12mila miliardi di euro”.
Questa, cari lettori, è una ricchezza unica al mondo che è stata raggiunta con il metodo Babilonese del risparmio del 10%, su ciò che una persona percepiva dai suoi guadagni e grazie a questa saggezza, oggi, noi siamo i più ricchi al mondo e questa Europa deve smetterla di fare la furbetta.
Chiudo con la volontà del nostro Governo di alzare il tetto del contante fino a 10mila euro che ha scatenato la rabbia dell’opposizione.
La cosa che non condivido è quella di aver introdotto un balzello di 500 euro su ciascun pagamento in contanti compreso tra 5.001 e 10 mila euro.
Se vogliamo rinascere, smettiamo di rubare i soldi dalle tasche degli Italiani e incominciamo ad essere persone serie e ragionevoli…
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