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L’anno nuovo di Sicim: due commesse da cinquecento milioni di dollari

Un 2021 all'insegna della diversificazione per il colosso parmense, leader nei grandi impianti per il trasporto di idrocarburi


15/02/2021

Sicim, il colosso mondiale nella progettazione e costruzione di grandi impianti per il trattamento, trasporto e distribuzione di idrocarburi, con sede a Busseto, in provincia di Parma, ha ridisegnato il proprio business e si è aggiudicato due commesse mondiali del valore di circa 500 milioni di USD che si scostano dal suo tradizionale core business. 
Un contratto è stato acquisito in Perù e avrà la durata di 5 anni impiegando fino a 800 persone. Sicim opera su un territorio che conosce bene. E’ in Perù dal 2011 ed è fortemente radicato nel Paese con la sede a Lima, la base industriale a Palma Real, una flotta di oltre 200 mezzi e campi abitativi per ospitare fino a 1.000 persone. Il progetto, che sarà realizzato in consorzio con Stork (gruppo Fluor), prevede i servizi di manutenzione integrale al “Sistema De Transporte De Gas Natural y Líquidos de Gas Natural de Camisea”, costituito da oltre 1.700 Km di condotte e relative facilities (tra cui 6 stazioni di spinta, 9 stazioni trappola e 5 stazioni di misurazione). 
Il sistema collega il giacimento di Camisea alla costa pacifica, attraversando 3 diverse aree con caratteristiche geomorfologiche e climatiche diverse, quali la selva, la sierra e la costa. Fanno parte del progetto anche le opere di consolidamento del tracciato, interventi di emergenza e servizi logistici. Il Presidente di Sicim, Attilio Cagnani, spiega: «La particolarità sta nel fatto che si tratta di un contratto di manutenzione di pipeline, quando solitamente li progettiamo e costruiamo». 
L’altra commessa è in Iraq, ha la durata di 2 anni e coinvolge una forza lavoro fino a 500 persone. Anche in questo Paese Sicim vanta una presenza radicata di lunga data, che risale al 2012. Ha la sede a Bassora, 2 basi industriali (Zubair e West Qurna), una flotta di oltre 400 mezzi e campi abitativi per ospitare fino a 1.500 persone. Il progetto per la Lukoil prevede progettazione e costruzione di un nuovo sistema di trattamento dell’acqua, incluso lo stoccaggio del prodotto, l’estensione del sistema di distribuzione attuale e un nuovo sistema di iniezione acqua nei pozzi. Sicim eseguirà il progetto su base EPC (Engineering, Procurement, Construction) e in particolare la progettazione e gli acquisti verranno eseguiti nel nuovo ufficio E&P a Milano. 
Per il 2021 Sicim prevede di arrivare a quota 500 milioni di euro con un Ebitda di 65 milioni. La sua ramificazione a livello mondiale conta 7.500 dipendenti. Grande importanza è sempre stata data alla ricerca, alla quale destina circa 3 milioni di euro annui.

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