Quando si parla di disoccupazione e burocrazia, di abbandono scolastico e malasanità, di lobbismo e corruzione parliamo di “malfunzionamento”, rispettivamente, della dimensione sociale Politica, della dimensione sociale Cultura, della dimensione sociale Economia.

Ogni dimensione “funziona male” in molteplici punti e modi specifici nell’ambito economico, politico, culturale. Qui di solito si ferma il pensiero che applichiamo al sociale: si perde nella molteplicità delle cose specifiche che “malfunzionano” nel sistema sociale… senza considerare mai il sistema sociale.

Cosa caratterizza il sistema sociale? Cosa lo differenzia dalla “funzione” delle singole dimensioni sociali?

Lo differenzia la “relazione” che si determina tra le tre dimensioni sociali: se è sinergica promuove il regolare “buon funzionamento” di Economia, Politica e Cultura; se la "relazione" è conflittuale o parassitaria promuove l’antisociale “malfunzionamento” delle stesse.

Dunque, non c’è un solo punto di vista (la funzione delle 3 dimensioni sociali) da considerare, ma anche un secondo punto di vista (la relazione tra le 3 dimensioni sociali) – normalmente inosservato - che in realtà precede e determina l’antisociale “malfunzionamento” o il sociale “buon funzionamento” di ogni problema sociale (passato, presente e futuro).

Se la “funzione dimensionale sociale” la vediamo in immagine come acqua con cui dissetarsi, la “relazione sistemica sociale” dobbiamo vederla in immagine come un bicchiere in cui versarla.

La “relazione sistemica tra le 3 dimensioni sociali” è il contenitore, la “funzione specifica delle 3 dimensioni sociali” è il contenuto. Se il contenitore-relazione è bucato, ad esempio, ciò determina il “malfunzionamento” del contenuto-funzione”: l’acqua cade a terra attraverso i buchi del bicchiere.

In concreto: da generazioni stiamo affrontando, ad esempio, il problema della disoccupazione (funzione-contenuto acqua) senza mai tener conto della struttura del sistema (relazione-contenitore bicchiere) che è la causa prima del “malfunzionamento disoccupazione”.

Senza un bicchiere sano (relazione-contenitore) l’acqua (funzione-contenuto) non può che disperdersi.

Qual è allora la relazione possibile tra le 3 dimensioni sociali Economia, Politica e Cultura?

Per essere sana, armonica e sociale la "relazione sistemica tra le 3 dimensioni sociali (il sistema) dev’essere sinergica, non conflittuale e non parassitaria:

1. è sinergica quando le 3 dimensioni rispettano l’una la funzione dell’altra: ossia ognuna si occupa in autonomia solo della sua specifica funzione: la Cultura della Scuola (educazione della Persona), la Politica dello Stato (coesione della Comunità), l’Economia del Mercato (cura del Territorio-ambiente). Nessuno dei ca. 200 Stati sovrani attuali ha un sistema sociale sinergico.
2. è conflittuale quando 2 dimensioni sociali lottano per il potere dell’una sull’altra (e la terza si divide tra i due contendenti): la Politica lotta contro l’Economia (e la Cultura si divide a sostegno dell’una o dell’altra). Questa situazione antisociale è presente in molti Stati sovrani attuali.
3. è parassitaria quando 1 delle tre dimensioni sociali conquista il potere sulle altre due e ne vampirizza le forze: ad esempio l’Economia negli USA, che parassita le energie della Politica e della Cultura; la politica in RUSSIA, che parassita le energie dell’Economia e della Cultura; la Cultura in AFGHANISTAN, che parassita le energie della Politica e dell’Economia. Questa situazione antisociale è presente in molti altri Stati sovrani nel Mondo.

Quando ci lamentiamo dell’antisocialità del mondo attuale dobbiamo considerare per prima la “relazione-contenitore” tra le 3 dimensioni sociali (parassitaria, conflittuale, sinergica) e trasformare quella parassitaria [in cui 1 dimensione sociale diventa il cassonetto indifferenziato dei rifiuti sociali economici, politici e culturali (malfunzionamenti vari)] e quella conflittuale [in cui 2 dimensioni sociali lottano per diventare il cassonetto indifferenziato dei rifiuti sociali economici, politici e culturali (malfunzionamenti vari)] in relazione sinergica [in cui ogni dimensione sociale ha il suo cassonetto differenziato specifico: il Mercato per l’Economia, lo Stato per la Politica, la Scuola per la Cultura].

Noi stiamo vivendo in Europa, da secoli, in un sistema a relazione parassitaria (dominio della Cultura nel Medio-evo; dominio della Politica nel Risorgimento; dominio dell’Economia dal secolo scorso) che produce antisocialità quotidiana contro cui siamo impotenti… perché non consideriamo la relazione-contenitore, ma solo la funzione-contenuto. E ogni tanto accediamo ad una fase transitoria a relazione conflittuale, che ricade poi inevitabilmente nella parassitaria (vedi storia dei Paesi europei dal medio-evo ad oggi).

Per vivere in un sistema "sociale davvero", serve che la relazione tra le tre dimensioni sia solo sinergica: serve la raccolta differenziata dei rifiuti sociali economici, politici e culturali nel proprio contenitore specifico.

Molti oggi si chiedono perché ancora ci siano guerre tra Paesi, tra Popoli e non si rendono conto che la ragione primaria sta nella relazione parassitaria e conflittuale che tutt’ora perdura dalla Rivoluzione francese: che portava l’impulso alla relazione sinergica tra le tre dimensioni sociali. Impulso tutt'ora inespresso.

Dal punto di vista della "relazione tra le 3 dimensioni sociali" finché la Scuola è sotto il tutoraggio parassitario di Stato (ITALIA) o Mercato (USA), finché non può esperire la propria funzione in autonomia (educazione, formazione e istruzione della singola Persona) assieme ad una funzione autonoma dello Stato (coesione della Comunità) e altrettanto autonoma del Mercato (cura del Territorio economico-ambientale)... le guerre non potranno che continuare e moltiplicarsi, rendendo illusoria la pace.

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