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Il lato oscuro dell’influencer

Sono personaggi che giocano su menti non sviluppate e sono dannosi per il Made in Italy che ha conquistato l’universo economico


18/03/2024

di Mario Pinzi


Il mondo virtuale se non è supportato da qualcosa di concreto diventa un luogo forviante, perché ci travolge di impalpabili informazioni che ci allontanano dalla realtà.
Gli Influencer, ci mettano in contatto con una dimensione astratta, dove le sensazioni predominano sulla concretezza e il risultato diventa una visione narcisistica della realtà, dove ciascuno non ascolta se stesso ma una persona che lo indirizza verso un acquisto di suo interesse.
Il trucco è dare informazioni veloci, tali da non lasciare il tempo di una concreta valutazione, spostando in questo modo l’attenzione dalla qualità all’imitazione che appiattisce la verità e favorisce una vendita d’impulso che non potrà mai durare.
In questo modo, acquistiamo oggetti e viaggiamo su indicazioni di altri senza approfondire se quel luogo o quell’oggetto sono adatti al nostro modo di essere forgiato dalla nostra personalità diversa per ognuno di noi.
Comperare per imitazione, senza conoscere come è stato creato quel manufatto, danneggiamo non solo noi stessi, ma anche l’industria manifatturiera italiana.
Solo chi è un suddito acquista un oggetto senza sapere cosa acquista e in cosa consiste la sua qualità.
Gli Influencer, sono delle persone improvvisate, che portano il consumatore ad un acquisto d’impulso senza dimostrare la qualità di quello che viene offerto e questo è un comportamento che non potrà mai fidelizzare il consumatore all’azienda.
Per ottenere un consumo ripetitivo, occorre che una terza persona al disopra delle parti, attesti la qualità del prodotto.
La figura adatta è quella di un giornalista che non ha nessun interesse di mentire e attraverso il suo pezzo è in grado di raggiungere milioni di persone.
Alcuni scienziati confermano che ci sono potenziali effetti negativi che gli influencer possono avere sulla comprensione della “Vita reale” di una mente limitata come quella dei consumatori che acquistano per imitazione.
Non dimentichiamo che il suddito ideale del regime Globalista è colui che acquista senza sapere cosa compra e gli influencer sono i loro soldati.
Mi permetto di dare un piccolo consiglio al nostro Made in Italy: State lontani da certi personaggi…

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